Associazione Italiana AgroForestazione

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Polli nell’oliveto in Umbria DSCN1370 area_visitata DSCN1323 Entretien_03 Sheep in apple trees

I confini europei dell’agroforestazione

Con l’approvazione del PSR in Grecia a dicembre 2015, si è conclusa l’attuazione da parte della Commissione Europea, di tutti i 118 Programmi Europei di Sviluppo Rurale. Tra questi, 34 regioni e/o paesi, hanno attivato la Misura 8.2 (creazione e mantenimento di sistemi agroforestali – nei quali sia le colture agronome che gli impianti arborei forniscono prodotti all’azienda agricola). Questa Misura è il risultato dell’approvazione dell’articolo 23 del Regolamento 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR).

I paesi e le regioni coinvolte sono:

  • Francia: Alta Normandia, Auvergne, Bassa Normandia, Guadalupa, Ile-de-France, Limousin, Lorraine, Martinica, Midi-Pyrénées, Nord-Pas-de-Calais, Paesi della Loira, Picardie, Poitou-Charentes, Rodano-Alpi
  • Spagna:  Andalusia, Principato delle Asturie, Extremadura, Galizia, Paesi Baschi, Comunidad Valenciana
  • Italia: Basilicata, Marche, Puglia, Umbria, Veneto
  • Portogallo: Continente, Azores, Madeira
  • Regno Unito: Irlanda del Nord, Scozia, Galles
  • Belgio: Fiandre
  • UngheriaAgroforeuropei
  • Grecia

 

 

 

 

 

Saranno destinati circa 72.000 ettari all’agro-forestazione, anche se in alcuni paesi bisogna includere la riqualificazione di aree agroforestali preesistenti. Informazioni dettagliate sugli impegni finanziari ed i relativi territori di esecuzione, sono disponibili sull’archivio file EURAF, ma è ancora attiva la fase di verifica con le Regioni interessate. Mentre è una grande notizia che così tanti paesi e regioni abbiano incluso sottomisura 8.2 non vi è alcuna certezza però, che la somma prevista sarà spesa totalmente entro la fine del periodo dell’impegno.

Si noti a questo punto che mentre la sottomisura 8.2 è lo strumento principale per sostenere i sistemi agroforestali (che risultano calcolabili anche per adempiere all’obbligo del “greening”), ci sono una serie di opere fattibili per sviluppare l’agroforestazione, come: siepi frangivento, frutteti, impianti per arboricoltura da legno. Tra queste attività di progettazione possono essere incluse anche quelle  che si avvalgono dell’aiuto apportato dall’agroforestazione come ad esempio nelle moderne tecniche di controllo degli incendi. L’attuazione di tutte le misure agroforestali possibili sarà analizzata e sintetizzata da EURAF e dai risultati del progetto AGFORWARD a tempo debito.

Fonte: EURAF, “7 Agroforestry in the EU Rural Development Programmes 2014 – 2020”, articolo apparso nella newsletter n° 15 di gennaio 2016 (traduzione di Francesco Ortolani).

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